Imprese, innovazione, infrastrutture

Imprese, innovazione, infrastrutture

Cosa succede OUTSIDE? All’interno della nostra rubrica dedicata al territorio, agli eventi, fiere e agli avvenimenti importanti all’interno del settore, abbiamo deciso di parlare dell’edizione 2024 del Festival della Cultura Tecnica.

Un’edizione che si concentrerà su imprese, innovazione, infrastrutture, sul rapporto tra innovazione tecnologica-digitale, sui diritti e doveri di cittadinanza e sull’anniversario di Guglielmo Marconi e della radio. L’edizione, di stampo sempre più inclusivo e globale, è collegata all’obiettivo - o goal - 9 dell’Agenda ONU 2030 e si svolgerà sia all’interno del territorio della Città Metropolitana di Bologna che nelle provincie dell’Emilia-Romagna.

Il Festival della Cultura tecnica è un’iniziativa ideata e promossa dalla Città metropolitana di Bologna e realizzata in collaborazione con numerosi partner tra istituzioni, scuole, enti, imprese e altri soggetti pubblici e privati nel quadro del Piano Strategico Metropolitano di Bologna, e successivamente inserita nel Patto metropolitano per il Lavoro e lo Sviluppo sostenibile e nel Programma di Mandato 2021-2026. È strutturato come cartellone di eventi e si svolge di norma nell'autunno di ogni anno, a partire dal 2014. Promuove - in particolare presso giovani e cittadinanza - il valore delle competenze tecniche e scientifiche in una prospettiva di integrazione tra i saperi, valorizzando il raccordo tra sistema educativo-formativo, territorio e sistema produttivo, per uno sviluppo delle comunità che sia insieme sociale, culturale, economico e attento all’ambiente.

A partire dall’edizione 2018, la Città metropolitana e la Regione Emilia-Romagna hanno promosso la diffusione del Festival in tutte le province del territorio regionale. Nel 2021, in raccordo con il Ministero della Transizione Ecologica (oggi MASE Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), si sono avviate le prime collaborazioni nazionali.

Nel 2020 è stato inaugurato un ciclo di edizioni dedicate all’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile - in forte connessione con l’Agenda metropolitana 2.0 per lo Sviluppo Sostenibile in capo alla Città metropolitana di Bologna – scegliendo il focus tematico “Sviluppo sostenibile e resilienza”; successivamente si sono approfonditi, con cadenza annuale, gli Obiettivi n.4 “Istruzione di qualità”, n.8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e, per la decima edizione del 2023, l’Obiettivo 10 “Ridurre le disuguaglianze”. In tale occasione il Festival è stato inoltre connotato esplicitamente come “Festival diffuso”: strumento a disposizione delle comunità metropolitane per promuovere conoscenza, attenzione, impegno civile sui propri territori. L’edizione metropolitana 2023 ha coinvolto 180 partner in un cartellone di 260 eventi, mentre circa 400 sono stati gli eventi complessivi sul territorio regionale.

Il tema Agenda ONU 2030 è strettamente collegato alle attività Labanti e Nanni, che da anni, già con il progetto Clever Packaging in collaborazione con l’Università di Bologna, ha contribuito a diffondere gli obiettivi dell’Agenda tra un pubblico giovane, sostenendo e diffondendo equità ed educazione tecnica e tecnologica.

L’edizione del Festival di quest’anno che si terrà da martedì 22 ottobre a venerdì 20 dicembre 2024 è strettamente legata all’obiettivo 9 “Imprese, innovazione, infrastrutture” le cui possibili dimensioni di approfondimento potranno essere:

  • raccordo tra sistema educativo e sistema della ricerca scientifica;
  • percorsi formativi e professionali nella ricerca e nelle STEM;
  • evoluzione tecnologico-digitale, diritti e disuguaglianze;
  • intelligenza artificiale;
  • responsabilità sociale di impresa e della ricerca;
  • educazione alla sicurezza sul lavoro;
  • ricaduta dello sviluppo tecnologico e della ricerca sui curricula scolastico-formativi.

A supporto dell’edizione 2024: Gruppo di pilotaggio metropolitano allargato al Comune di Bologna -Comitato scientifico; oltre a Città metropolitana partecipano Ministero Ambiente, Regione Emilia-Romagna, ART-ER, Ufficio scolastico regionale ER, Unioncamere ER, CNR area territoriale Bologna, Università di Bologna. Il Comitato scientifico lavorerà in sinergia con il Comitato locale per le Celebrazioni marconiane -Gruppo di coordinamento Province – per la realizzazione delle edizioni provinciali del Festival, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna -Gruppo di progettazione distrettuale – per la realizzazione del ciclo di iniziative territoriali.

Buona partecipazione a tutte le realtà locali, capaci di offrire nuove visioni e contributi di valore!

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